Amour

Qui chante la chanson du notre amour



Je t’âme sans frontière avec le coloration de la vie



martedì 27 novembre 2012

Pensieri di Ulisse naufrago


Pensieri di Ulisse  naufrago                                                                                        @ Ugo Arioti 09/07/2007

Solo, sulla plagia
il mio corpo, portato dalle dolci e paurose maree,
si placa....

E sorge il Sole...ancora!
Sorge il Sole dal mare....lo vedo,
quasi mi acceca...

Nella spiaggia muta, intarsiata dal mare,
il gabbiano accompagna
col ritmo del volo
il canto delle tortore svegliate dal maestrale.

Sento, grosso e pesante, il silenzio del mare
e penso ai miei compagni,
ormai lontani.

Solo, sulla spiaggia d'oro,
guardo questo tesoro
della Natura viva dentro e fuori di me
che respira nel mio cuore ubriaco e bambino.

E mi si rompe il cuore
mi esplodono in testa i ricordi
e, ancora, come un bambino, mi aggrappo a queste conchiglie
per raccogliere tutto il mare
nel mio pugno d'uomo
di vento e di battaglie
e di imprevedibile arroganza...

Stupido...
sono stupido e pieno di me....e di Te!
Signore della mia vita di mare e d'aria.
Presto la Terra mi sarà Madre
e il fiume dei morti sarà il mio rifugio.

Ma oggi sono ancora io
in questo angolo divino ad assaporare il Vello prezioso
sono io il tuo Sposo
Penelope! Penelope! Penelope!
Sei mia
Grido riempi del tuo furore l'otre di Eolo e vola ad Itaca....

Sono ancora
e ancora mi dovete temere
ancora!

Io sono: Ulisse....Ulisse....Ulisse....Ulisse.....

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